AUMENTO DEL MENTO
Aumento del mento (Genioplastica o Mentoplastica)
L’aumento del mento, noto anche come genioplastica o mentoplastica, è un intervento di chirurgia estetica finalizzato a migliorare l’aspetto del mento. Questa procedura può modificare la forma o la dimensione del mento per creare una maggiore armonia e proporzione del viso.
L’aumento del mento può essere realizzato attraverso tecniche chirurgiche e non chirurgiche.
Tecniche chirurgiche
1. Impianti per il mento
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Materiale: Gli impianti per il mento sono realizzati in silicone, Gore-Tex o altri materiali biocompatibili.
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Procedura:
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Il chirurgo esegue un’incisione all’interno della bocca o sotto il mento.
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Si crea una tasca davanti all’osso del mento dove viene posizionato l’impianto per ottenere il risultato desiderato.
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Personalizzazione: Gli impianti sono disponibili in diverse forme e dimensioni, permettendo di adattare l’intervento alle caratteristiche individuali del viso.
2. Genioplastica di avanzamento (Sliding Genioplasty)
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Procedura:
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Il chirurgo pratica un’osteotomia (taglio dell’osso) nella mandibola inferiore e sposta in avanti o indietro una porzione dell’osso per ottenere la proiezione desiderata.
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Vantaggio: Questa tecnica consente modifiche più significative e naturali della posizione e della forma del mento.
Tecniche non chirurgiche
1. Filler dermici
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Materiale: L’aumento del mento può essere realizzato con filler iniettabili, come quelli a base di acido ialuronico.
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Procedura: Il filler viene iniettato in aree strategiche per aumentare il volume e migliorare la forma del mento.
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Risultati temporanei: Gli effetti sono temporanei e possono richiedere ritocchi periodici.
Considerazioni importanti
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Armonia del viso: L’aumento del mento è spesso scelto per migliorare l’equilibrio facciale, specialmente in persone con un mento retruso o poco sviluppato.
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Miglioramento del profilo: La procedura può rendere il profilo più definito ed armonioso, in particolare in combinazione con una rinoplastica o altri trattamenti per la mascella.
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Riduzione del mento: Alcuni pazienti possono optare per una riduzione del mento invece che per un aumento, per migliorare la proporzione del viso.
Recupero post-operatorio
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Cura postoperatoria: Dopo l’intervento, i pazienti ricevono istruzioni specifiche, tra cui l’utilizzo di una fascia di supporto per il mento.
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Gonfiore e lividi: È comune avere gonfiore e lividi temporanei, che generalmente diminuiscono nel giro di poche settimane.
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Ritorno alle attività: La maggior parte dei pazienti può tornare alle normali attività entro una o due settimane, evitando però sforzi intensi nei primi tempi.
Risultati
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Cambiamenti immediati: L’effetto dell’aumento del mento è visibile subito dopo l’intervento.
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Risultati finali: I risultati definitivi diventano evidenti man mano che il gonfiore si riduce e i tessuti si assestano.
Rischi e considerazioni
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Possibili rischi: Come qualsiasi intervento chirurgico, esistono rischi come infezioni, sanguinamento e alterazioni della sensibilità.
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Aspettative realistiche: I pazienti dovrebbero avere aspettative realistiche e comprendere che l’aumento del mento è finalizzato a migliorare l’equilibrio del viso e non a stravolgerne i lineamenti.
Consulto con un chirurgo plastico
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Piano personalizzato: Una consulenza con un chirurgo plastico esperto è fondamentale per discutere gli obiettivi del paziente, valutarne la candidatura e stabilire la tecnica più adatta per il risultato desiderato.
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Comunicazione aperta: È essenziale un dialogo chiaro con il chirurgo per garantire che le aspettative del paziente siano comprese e soddisfatte.
Scegliere un chirurgo plastico qualificato ed esperto è fondamentale per il successo dell’intervento. Il chirurgo valuterà l’anatomia del paziente, discuterà gli obiettivi estetici e creerà un piano personalizzato per ottenere un risultato naturale e armonioso, riducendo al minimo i rischi.